Non tutti sanno che la perimplantite rappresenta uno dei maggiori problemi nel settore dell’implantologia dentale e chi ne è affetto rischia di perdere il proprio impianto.
Inoltre, studi recenti dimostrano che questa problematica è in continuo aumento.
Cosa si può fare?
La perimplantite è un’infezione di tipo batterico che si sviluppa intorno ad un impianto dentale interessando il tessuto osseo dove è fissato l’impianto del paziente. Questa patologia, infatti, non danneggia la vite in titanio vera e propria, ma i tessuti che la sostengono e la stabilizzano.
E così, come accade per la parodontite, malattia che porta alla distruzione dei tessuti di sostegno dei denti e, in fase avanzata, alla loro caduta, anche gli impianti possono essere attaccati dai dannosi batteri orali che creano una pellicola organica (detta biofilm) intorno all’impianto. In entrambe le tipologie di infezione, perimplantare o parodontale, il rischio è quello di arrivare alla perdita della radice del dente, sia essa naturale o artificiale e la conseguente caduta del dente… o in questo secondo caso, dell’impianto.
Come riconoscere la perimplantite
Come per molte patologie i sintomi della perimplantite sono poco evidenti nella fase iniziale. Con il tempo tuttavia i sintomi tenderanno a manifestarsi in maniera sempre più aggressiva.
Alcune avvisaglie da tenere in considerazione sono:
- dolore
- gonfiore e sanguinamento delle gengive
- cattivo odore e cattivo sapore
- fastidio durante lo spazzolamento
- presenza di fistole sulla gengina
- e nei casi più gravi mobilità dell’impianto stesso.
Come prevenire una perimplantite
Per prevenire questo tipo di patologia è necessario che la persona esegua quotidianamente una igiene dentale accurata, ma soprattutto che si sottoponga a dei controlli periodici dal proprio dentista e a dei cicli di pulizia profonda del proprio impianto dentale.
Purtroppo la pulizia degli impianti fissi con i metodi tradizionali non offre buoni risultati nel lungo periodo, ma GalvoSurge, azienda leader nel settore, ha messo a punto una nuova metodologia estremamente efficace e che garantisce ottimi risultati.
Fino a poco tempo fa la perimplantite poteva significare il danneggiamento e la perdita dell’impianto dentale, oggi non è più così.
Lo studio dentistico Dal Pont è uno dei pochi centri in Italia, che adotta questa nuova tecnologia in grado di eseguire una pulizia profonda dell’impianto del paziente. Una procedura tecnologicamente all’avanguardia e altamente efficace che in pochi minuti permette la rimozione totale dall’impianto di quella “pellicola” formata da microrganismi che sono la causa di questo tipo di patologia.
Per la pulizia si procede con l’immersione dell’impianto in un liquido elettrolitico a cui viene applicata una tensione molto bassa. Da questa semplice operazione si genera una reazione chimica che genera delle bolle di idrogeno che lavorano sulle superfici dell’impianto e rompono e rimuovono completamente il biofilm lasciando l’impianto pulito e preparato per l’innesto osseo.
Pulisce qualsiasi superficie implantare in titanio
Questo metodo di pulizia è compatibile con la maggior parte dei sistemi implantari sul mercato ed è in grado di rimuovere completamente il biofilm nelle micro e macro strutture dell’impianto, lasciandolo pulito e senza danneggiare i tessuti molli e duri sani.
Testato clinicamente
Il primo studio clinico ha mostrato risultati eccellenti. Tutti i siti implantari trattati con GalvoSurge erano privi di infiammazioni e in tutti gli impianti è stato ottenuto un riempimento osseo completo o comunque decisamente significativo.
Decontaminazione completa
Uno studio in vitro ha mostrato che GalvoSurge rimuove il biofilm orale e i batteri dagli impianti in maniera più profonda rispetto a qualsiasi altro metodo di pulizia dentale attualmente praticato.
Prenditi cura della tua bocca e previeni le situazioni spiacevoli. Prenota oggi stesso una pulizia del tuo impianto e una visita di controllo.
Siamo qui per aiutarti e rispondere ad ogni tua domanda.